Insonnia – di Er Cane

Me sbraco sur divano ’n preda ar sonno
e scrollo la giornata dalle spalle.
Me sento chiuso in rete come ’n tonno,
che le sue pinne nun pò liberalle.

Me giro e rotolando me dimeno
cercanno de trova’ ‘na posizione.
Ma se ce provo er sonno viene meno
e affronto l’ora a singolar tenzone.

De Tranquirit du gocce nell’amaro
m’accingo a scioje come ‘no spezziale.
Er sonno era pe’ me ’n amico caro
ma adesso sfugge via come ’n cinghiale.

Allora chiudo l’occhi e ascolto il nulla
viaggiando solo co’ la fantasia.
Che possano ‘ste righe esse ‘na culla
pe’ tutti quelli che so’ amici mia.

[Er Cane – Ottavo Poeta #32]

[foto di Sofia Bucci]

avatar Poeti der Trullo (95 Pubblicazioni)

I Poeti der Trullo sono un gruppo di sette ragazzi del quartiere Trullo, alla periferia di Roma. Un movimento che parte dalla periferia e si diffonde e si espande attraverso la rete. Una mentalità metroromantica, con una forte componente urbana.



42 commenti su “Insonnia – di Er Cane

  1. l’insonnia e’ un nemico se tenti de pigliarlo per i fondelli ce devi da discutere ce devi ragiona e se avrai un po de pazienza pian pianino ti dira cosa vuole da te cosa gli serve per restarsene tranquillo maccanto a te con serenita per poter dormire senza pensieri o almeno pensieri che ti regalano la giusta tranquillita’ de potersi abbiocca senza paura nelle mbracia de morfeo come se fosse lo migliore amico sua-(applica il principio del post anche sul problema descritto evedrai che allegerire il proprio io serve a conoscersi meglio accetandosi in ogni nostra sfaccettatura).-

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