Nun te svenne, bimba mia
A quer corpo ancora acerbo
Non je toje la magia
Nun lo rende già superbo
Nun te svenne mai pe’ noia
Nun te svenne pe’ ambizione
Fallo solo se c’hai voja
Se te chiama ‘n’ emozione
Perché l’era che c’avvolge
È come ‘n fiume prepotente
Se non segui la corrente
Finirà che te travolge
Perché l’era che c’avvolge
È come ‘n fiume inconsistente
Se sei pura non può niente
L’innocenza lo travolge
Che bella, …
bellissima
Toccante.
moooolto attuale
molto bella, complimenti
fantastica
Bella
molto bella!!!!! bravissima
Sublime,anche nella fotografia..
A me piacerebbe espimermi come fate voi ma questo e un dono e solo in pochi lo hanno siete sublimi
Roba de casa nostra! ….FIERA DI VOI DAJE!
bellissima grandi poè
Lo dovrebbero capi tutte ste cagnette
Stupenda a dir poco ❤️
Bellissima e commovente. Complimenti.
Bellaaa !!
Bella
Meravigliosa!
Vera
bellissima
Bravi
Bellissima
Bravi molto bella …..
brava…
Vera!!!!!!!
Bellissima!!
Bellissima
stupenda…..
bellissima
bella
super bella….!
Bellabella
Mi hai fatto venire i brividi! Meravigliosa
brava Sara Grazie, e tieni sempre presente le l’ultimo versetto!!!!!
Madonna mia quanto è bella
Bella!
Bellissima
A mia figlia. …non sarei riuscita a trovare parole migliori!grazie!
meravigliosa…
Splendida !!
Stupenda!!!!
bella!
Bella bella…
struggente e diretta, condivido in ogni senso ma lascio un bacio 😉
meravigliosa soprattutto perché ho due figlie bellissime! NUN VE SVENNETE!!!!
Bellissima!
Molto bella e vera.
Stupenda….
Stupenda!!!!
stupenda…
E cchiu fort!
Brava Gatta, queste sono parole che molte giovani e, perché no, i loro genitori dovrebbero leggerle e stamparsele nelle menti; purtroppo al giorno d’oggi si sentono spesso notizie che ci rattristano e che riguardano molte ragazze e ragazzi che vogliono sentirsi più adulte della loro età.
Qualcuno ha ancora dei valori… Grazie x averli condivisi.
Fatta su misura pe chi c’ha du cucciole…la condivido co loro
Quando ritenne che fosse ora, mi prese da parte molto seriamente e mi spiegò con dolcezza le cose della vita. e si raccomandò di non dimenticarlo mai.
pensai
Intanto che parlava, mi divertvo a tradurre le sue parole nel linguaggio che stavo già apprendendo frequentando l’edificio scolastico, parole che l’avrebbero lasciata di stucco e mortificata e avvilita e che infine ripetei ad alta voce per sfidarla e porre fine a quella che mi sembrava una patetica farsa.
Comprese.
Prima di lasciarmi andare però ebbe da dirmi un’ultima cosa:
Fui quasi offesa.
Sono passati più di trent’anni. Quante cose c’erano in quel “preziosa”!
Io ne compresi solo una, la più stupida.
Tutte le altre? Sarebbe bastato, basterebbe anche ora, capirne anche solo alcune.
stupenda.
Da leggere e far leggere alle proprie figlie… grazie!!
veramente bella!
Me levo er cappello! Brava Gatta qst poesia è bellissima
Detta in romano verace . . Me cojoni . . .
splendida